NESSUNO RESTA INDIETRO: “Aiutare la collettività a individuare i propri bisogni. attivare le reti di solidarietà naturali, i processi di partecipazione, il volontariato organizzato al fine di creare nuove risorse per la soluzione di problemi individuali e collettivi.”
Essendo ormai prossima la fine di questa consiliatura, ritengo opportuno rendere conto dell’attività svolta al servizio della comunità vietrese e, segnatamente, nella gestione della delega alle politiche sociali che, con gratitudine e con senso di responsabilità, ho esercitato nell’interesse esclusivi dei cittadini.
Il sistema dei servizi sociali costituisce uno strumento fondamentale dell’attività pubblica all’interno delle comunità locali che spesso non gode del giusto riconoscimento e della opportuna visibilità.
I servizi sociali rappresentano, infatti, un importante presidio sul territorio che ha lo scopo di garantire i diritti e la giustizia sociale, attraverso un sostegno pratico ai cittadini ed alle comunità familiari, e spaziano su diversi fronti, dalle disabilità all’immigrazione, dalla tutela dei minori a quella delle persone anziane: unitamente al sistema sanitario e al sistema pensionistico, completano l’ossatura del welfare, da cui si misura il livello di civiltà di una società.
I servizi sociali
Quello in cui operano i servizi sociali è un campo articolato, divenuto ancora più complesso nei tempi recenti, segnati dalla pandemia, che ha esasperato situazioni di povertà, emarginazione e violenza domestica nonché da contingenze internazionali. Le guerre, su tutte quella in Ucraina, e i fenomeni migratori che ne sono derivati, hanno ingenerato problematiche nuove che hanno richiesto soluzioni innovative, oltre che sul piano sociale ed umanitario, anche sul profilo amministrativo.
In questo contesto, il settore delle politiche sociali, che ho avuto l’onore di gestire negli ultimi cinque anni di attività politica, con il prezioso ed encomiabile ausilio degli uffici, ha cercato di offrire un ausilio ai bisogni dei concittadini più in difficoltà. Spaziando sui fronti più disparati e toccando tutte le fasi e gli accadimenti della vita: dalla prima infanzia agli anni dell’istruzione e della graduale attivazione nel contesto sociale, dagli anni di lavoro fino alle difficoltà di malattia e non autosufficienza che spesso caratterizzano l’età anziana.
Il sistema dei servizi sociali comunali ha dunque cercato di garantire e promuovere la partecipazione e la piena inclusione sociale, ad offrire sostegno, servizi e risposte. E’ intervenuto con professionalità e competenza in situazioni complesse aventi ad oggetto le difficoltà nello svolgimento del ruolo genitoriale, i problemi connessi alla presenza di condizioni di disabilità o vulnerabilità, a condizioni o ad accadimenti di vita, a casi afferenti la perdita di autonomia, associata alla perdita del lavoro, dell’abitazione, o al deteriorarsi delle condizioni fisiche, magari collegate all’età.
Degna di nota e di ulteriore soddisfazione, si rivela la circostanza per cui un forte impulso all’attività delle politiche sociali dell’Ente sia pervenuto dall’azione del volontariato, fortemente promosso dall’amministrazione comunale nonché del servizio civile giovanile, pure sostenuto, che hanno avuto il duplice effetto di incentivare lo sviluppo della solidarietà individuale e comunitaria e di assolvere ad una funzione altamente educativa.
Cordiali saluti
